Nell’articolo che segue, vi proponiamo dei consigli per comprendere al meglio quali siano i prodotti ed i modi migliori e più efficaci per eseguire una corretta igiene.
OSS, IGIENE DEL PAZIENTE: COME ESEGUIRLA AL MEGLIO
La cura dell’igiene personale del paziente è una delle funzioni principali che compete all’Oss. Questo perché il paziente, per cause che riguardano patologie, interventi operatori o deficit motori, si trova allettato.
È molto importante che il paziente venga coinvolto attivamente in tutte le operazioni da svolgere. L’Oss deve quindi:
- Informare il paziente riguardo a ciò che viene svolto, facendolo partecipare per quanto gli è possibile, ovvero considerando i limiti motori e le capacità residue della persona allettata.
- Spiegare al paziente, nel modo migliore possibile, lo scopo dell’intervento che verrà effettuato, ossia quello di tenerlo pulito e di garantirgli il benessere psico-fisico.
Per effettuare il più efficacemente possibile gli interventi, è consigliabile l’operatività di due operatori socio sanitati.
OSS, IGIENE DEL PAZIENTE: TEMPORANEA O PERMANENTE
La cura dell’igiene del paziente risponde ad un’esigenza che può essere temporanea o permanente.
Nella figura della persona istituzionalizzata, le cure igieniche devono rivestire un ruolo predominante, impegnando un posto centrale nelle attività assistenziali.
Il fatto di essere curato ed accudito, per quanto concerne un bisogno di base come può essere quello dell’igiene, risponde ad una duplice interpretazione dell’assistito, che si trova in condizione di:
- Propria deficienza od incapacità.
- Totale dipendenza e perdita della propria dignità.
Quindi, quando ci si accinge ad eseguire il bagno ad un paziente non autosufficiente, è necessario che l’Oss sia a conoscenza della condizione dell’assistito.
Questo perché la manovra igienica può anche comportare una violazione dello spazio personale ed intimo del paziente, sul quale rischia di agire un senso di pudore e di vergogna.
Pertanto, tra operatore ed assistito deve necessariamente instaurarsi un rapporto di reciproca positività e fiducia.
L’Oss deve quindi evitare:
- Che l’imbarazzo si impossessi dell’assistito.
- Movimenti o gesti che risultino frettolosi e poco efficaci.
- Di provocare arrossamenti o lesioni, valutando in maniera accurata la temperatura dell’acqua, limandola a seconda delle preferenze del paziente.
- Di provocare qualsiasi tipo di dolore nei confronti dell’assistito.
In sunto, l’Oss deve mettere in pratica, in maniera meticolosa, tutte le sue conoscenze ed abilità teorico-pratiche in favore del benessere del paziente fragile.
PULIZIA DELLA PELLE: IL BENESSERE DELLA PERSONA
La pulizia della pelle è fondamentale per il benessere della persona. Questo perché permette che la pelle si mantenga integra e priva di defezioni, svolgendo le sue naturali funzioni.
Una buona idratazione ed un’efficace e costante pulizia favoriscono l’integrità della cute. Nella cute sporca si palesano polvere, microrganismi e prodotti chimici.
La presenza di umidità nella cute, a sua volta, determina macerazioni e comparsa di lesioni cutanee, riproduzione di microorganismi, quali batteri e funghi, o processi infettivi.
OSS, IGIENE DEL PAZIENTE: MATERIALI DA USARE
Di seguito – tenendo chiaramente conto dei protocollo attuativi di reparto che si basano su linee guida validate – elenchiamo in maniera sintetica i materiali che l’Oss deve utilizzare per eseguire una corretta igiene del paziente allettato e/o non autosufficiente:
- Biancheria intima
- Detergenti e creme emollienti
- Sacchetti per rifiuti
- Contenitori per gli strumenti utilizzati e la biancheria da smaltimento
- Presidi per l’incontinenza di diversa forma e capacità
- Sacchi di diuresi
- Condom
- Manopole monouso saponate e non
- Guanti monouso
- Materiale monouso (traversine)
- Bacinella di acqua tiepida
È invece sconsigliato l’utilizzo di antisettici, prodotti disidratanti a base alcolica e l’utilizzo di polveri. Altrettanto controindicato è l’effettuazione di massaggi energici o frizioni.
In commercio, poi, esistono faustamente diversi prodotti di svariate marche e linee, più o meno famose, che si dedicano correttamente al benessere della cute del malato.
Prodotti, questi, poco schiumosi e che mantengono un pH bilanciato. Prodotti per “solo corpo” oppure per “corpo e capelli” che devono essere diluiti correttamente in acqua.
Nello specifico, e in conclusione, I prodotti “complete 2 in 1” risultano estremamente efficaci perché hanno la facoltà di detergere delicatamente la pelle senza irritarla.
Sono prodotti che si risciacquano con facilità e sono particolarmente consigliati per prendersi cura della pelle fragile e delicata dell’anziano.
Contengono un principio anti odore che risulta in grado di inibire la formazione causata dalla degradazione della flora batterica presente sulla cute.
Inoltre, la presenza di una serie di estratti naturali dermopurificanti svolge un ruolo importante. Perché possiedono spiccate proprietà antibatteriche, antisettiche, antifungine, anti odore e, infine, hanno un effetto lenitivo per il cuoio cappelluto.